La tasse su redditi di capitale sono state semplificate ed aumentate nel luglio 2014 dal Governo Renzi (che tutti accusano di essere ‘amico dei finanziari’ ma che in realtà con questa manovra ha dimostrato l’esatto contrario).Chi è alla ricerca di valide alternative ad investimenti sui mercati finanziari guarda ai titoli di Stato esteri. A spingere in questa direzione il rendimento non più all’altezza delle aspettative di titoli di Stato italiani e dei conti deposito. L’imposizione fiscale italiana è stata notevolmente inasprita.
Gli investimenti in strumenti finanziari di Paesi esteri hanno delle connotazioni di carattere fiscale, vediamoli insieme.
Tassazione titoli di Stato esteri
Tassazione titoli di Stato esteri
La tassazione della valuta estera
Titoli su Conti Esteri
I titoli emessi dallo Stato
Facciamo un passo indietro e definiamo i titoli di Stato, che servono ai Paesi per finanziarsi e sono delle obbligazioni, titoli finanziari. Si tratta di un prestito. I titoli fanno vantare il diritto a chi li sottoscrive al rimborso di quanto dato in prestito più interessi. Il titolo ha una scadenza.
Al suo termine il capitale ricevuto in prestito da chi lo ha emesso va rimborsato. Gli interessi possono essere pagati con cedole periodiche (fisse o variabili) o attraverso lo scarto di emissione ovvero la differenza tra il prezzo di emissione e quello di rimborsoche si matura alla scadenza del titolo. Gli emittenti hanno la possibilità di collocare titoli del valore nominale di 100 a un prezzo inferiore. Nel caso delle obbligazioni zero coupon, lo scarto di emissione è l’unica modalità con la quale vengono liquidati gli interessi.
I titoli zero coupon non hanno cedole. In altri casi, gli interessi possono derivare dalla somma di cedole e scarto di emissione. Le obbligazioni emesse da uno Stato vengono denominate Titoli di Stato.
Titoli di Stato: in quali Paesi investire
White List i Paesi con i titoli meno tassati
Il Governo Renzi ha inasprito la tassazione sulle rendite finanziarie di ben 6 punti arrivando al 26%. Di conseguenza molti investitori stanno optando per i Paesi della White List, Stati che applicano sui titoli di Stato una tassazione minore pari al 12,50%. Possiamo citare Albania, Algeria, Armenia, Belgio, Bielorussia, Brasile e Bulgaria. Non bisogna dimenticare che le rendite finanziarie vanno incluse nel modello 730.
Investire sui Paesi emergenti
Fino a poco tempo fa risultava conveniente investire su Paesi emergenti come il Brasile. Attualmente il gigante sudamericano vive una fase di profonda crisi dalla quale siamo certi presto verrà fuori. Solo allora tornerà conveniente investire. Tra gli emergenti interessante è l’Indonesia.
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Commenti
Una risposta a “Tassazione Titoli di Stato Esteri”
buongiorno : ho comrato un titolo bancario estero Canada scadenza 2025 con interesse fisso vorrei sapere per lo stato italiano quale sono le tasse da pagare grazie
Distinti Saluti,
Mike