Spese Detraibili 2022 per Tasse e Dichiarazione Redditi

Dal 10 maggio 2021 è disponibile il Modello 730/2021 precompilato, riferito all’anno d’imposta 2020, presentato ufficialmente dall’Agenzia delle Entrate assieme alle relative istruzioni col provvedimento del 15 gennaio. La scadenza per presentare la dichiarazione redditi è fissata al 30 settembre 2021.

Sono tante le novità sulle spese detraibili per il 2022 nel Modello 730, una tra tutte il Superbonus 110%. Secondo le ultime novità di Legge di Bilancio e Decreto Sostegni bis, è prevista una proroga dei pagamenti tracciabili, dando ancora beneficio al contante . Quali sono nel dettaglio le spese detraibili per tasse e redditi?

Quali spese detraibili ai fini Irpef per il 2022?

Riferendosi all’anno d’imposta precedente a quello corrente, le spese detraibili dal proprio reddito rappresentano un importante recupero dall’Irpef. Contrariamente a quanto previsto dalla Legge di Bilancio 2021 (d.l. 178/2020) e dal più recente Decreto Sostegni bis (d.l. 73/2021), che implicavano la detraibilità solo per costi sostenuti con strumenti di pagamento tracciabili, è ancora possibile per quest’anno fruire di sconti fiscali anche con pagamenti in contanti, purchè non superiori ai 2.000 euro.

Spese Detraibili 2022 per Tasse e Dichiarazione Redditi
immagine sopra: le spese detraibili oggi hanno bisogno di essere tracciate, quindi pagate sempre con strumenti elettronici come carte di credito o bonifici o simili.

Presentando interessanti novità, le principali spese deducibili per il 2022 partono dal 19% e riguardano svariati contesti:

  • Casa

    • Interessi passivi e oneri accessori per mutui
      • Ipotecari per acquisto d’abitazione principale
      • Ipotecari stipulati prima del 1993 per acquisto d’immobili diversi da abitazione principale
      • Ipotecari e non, stipulati nel 1997 per recupero edilizio
      • Ipotecari per costruzione e ristrutturazione di abitazione principale
      • Onorario del notaio, commissioni degli istituti, imposta e cancellazione ipoteca
    • Canoni e relativi oneri di leasing abitativo su immobile da adibire ad abitazione principale, anche da costruire, da adibire entro un anno dalla consegna; a condizione che il reddito complessivo del contribuente non superi i 55.000 euro alla stipula del contratto e non risulti proprietario di altri immobili di tipo abitativo
    • Detrazioni per inquilini che stipulano contratti di locazione d’immobili adibiti ad abitazione principale, riconosciute in base all’ammontare del reddito complessivo; è fruibile ai sensi del d.l. 431/1998 e precedenti normative
    • Intermediazione immobiliare per acquisto di edificio da adibire ad abitazione principale
    • Recupero patrimonio edilizio, misure antisismiche e Bonus Verde 2021, su parti comuni di edifici residenziali, singole unità immobiliari residenziali e pertinenze, per
    • Manutenzione ordinaria (tinteggiatura, ricostruzione intonaci interni, sostituzione pavimenti ecc…) solo per parti comuni di edifici residenziali
    • Manutenzione straordinaria (installazione ascensori, ricostruzione scale e rampe di sicurezza, miglioramento servizi igienici, interventi di risparmio energetico ecc…)
    • Restauro e risanamento conservativo (riqualificazione, adeguamento prevenzione situazioni di degrado urbano/strutturale)
    • Ristrutturazione edilizia (demolizione e ricostruzione immobili preesistenti, modifica facciate, trasformazione mansarde o balconi ecc…)
    • Misure antisismiche su immobili abitativi e produttivi situati in aree ad alto rischio sismico A e B, ai sensi del d.p.c.m. 3274/2003
    • Realizzazione autorimesse e posti auto pertinenziali
    • Acquisto box e posti auto pertinenziali già realizzati (solo per spese di realizzazione certificate dal venditore)
    • Eliminazione barriere architettoniche e adeguamento funzionale strutture
    • Prevenzione atti illeciti da parte di terzi (sostituzione o installazione cancelli o recinzioni, montaggio porte e finestre blindate, installazione circuiti videosorvegliati ecc…)
    • Riduzione inquinamento acustico e prevenzione infortuni domestici
    • Bonifica amianto
    • Riqualificazione energetica, con obbligo di trasmettere informazioni sui lavori effettuati all’ENEA
    • Acquisto abitazioni in fabbricati ristrutturati
    • Sistemazione aree verdi scoperte in immobili abitativi, comprese pertinenze (realizzazione impianti d’irrigazione, pozzi, giardini pensili ecc…)
    • Aumento livello d’efficienza energetica di edifici esistenti, specialmente per
      • Riduzione fabbisogno energetico riscaldamento
      • Miglioramento termico edificio (coibentazioni, pavimenti, finestre termiche ecc…)
      • Installazione pannelli solari per produrre acqua calda per usi domestici o industriali
      • Sostituzione impianti climatizzazione invernale
      • Acquisto e montaggio schermature solari
      • Acquisto, installazione e messa in opera dispositivi multimediali per controllo remoto
      • Acquisto e installazione micro-cogeneratori
    • Bonus Facciate al 90%, per interventi di recupero o restauro delle facciate degli edifici esistenti, per
      • Lavori di rinnovamento e consolidamento facciata esterna (inclusi tinteggiature, puliture, ornamenti e interventi su balconi)
      • Lavori su grondaie, parapetti e cornici
      • Spese suppellettili (montaggio ponteggi, smaltimento rifiuti, richiesta titoli abitativi ecc…)
      • Immobili di qualsiasi categoria catastale situati in zone A e B ai sensi del d.m. 1444/1968 o zone a queste assimilabili secondo normative regionali e regolamenti edilizi comunali, per rinnovamento e consolidamento facciata esterna, inclusa pulitura, tinteggiatura e interventi ordinari
    • Superbonus 110%, per spese sostenute dal 1 luglio 2020 al 31 dicembre 2021 per interventi d’efficientamento energetico e riduzione del rischio sismico, su immobili appartenenti a categorie catastali diverse da A1, A8, A9, come
      • Isolamento termico superfici opache verticali, orizzontali e inclinate sull’involucro edilizio, con incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda, per edifici unifamiliari e plurifamiliari con uno o più accessi dall’esterno
      • Sostituzione impianti climatizzazione invernale con impianti centralizzati di riscaldamento/raffrescamento e/o fornitura d’acqua calda sanitaria, per edifici unifamiliari e plurifamiliari con uno o più accessi dall’esterno
      • Interventi antisismici
      • Interventi trainati, congiunti a lavori come
        • Efficientamento energetico Ecobonus
        • Eliminazione barriere architettoniche
        • Installazione infrastrutture ricarica veicoli elettrici
        • Installazione impianti fotovoltaici connessi alla rete elettrica
        • Installazione contestuale o successiva di sistemi d’accumulo integrati in impianti solari fotovoltaici agevolati
    • Acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe non inferiore ad A+ o A per i forni, per arredare immobili oggetto di ristrutturazione, come
      • Mobili nuovi (letti,armadi, librerie, scrivanie, divani, tavoli ecc…)
      • Elettrodomestici nuovi (frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie, forni, pannelli a induzione, ventilatori, radiatori ecc…)
    • Detrazione IVA al 50% per acquisto unità immobiliare residenziale di classe energetica A o B
    • Acquisto e installazione strutture di ricarica per veicoli elettrici in edifici plurifamiliari, unifamiliari o condominiali, per spese sostenute dal 1 marzo 2019 al 31 dicembre 2021, inclusi costi iniziali richiesta di potenza addizionale fino a 7KW, opere di realizzazione e spese documentate rimaste a carico del contribuente, con tetto massimo di 3.000 euro detratti in 10 rate di pari importo (o 5 rate per interventi trainanti sostenuti dal 1 luglio 2020)
  • Figli

    • Rette asilo nido, scuole materne, elementari, medie, superiori private o pubbliche, inclusi Conservatori di musica e Istituti musicali pareggiati
    • Contributi volontari per istituti scolatici e universitari, finalizzati all’innovazione tecnologica ed edilizia e ampliamento offerta formativa
    • Frequenza di corsi universitari presso atenei statali e non statali, per 
      • Istruzione universitaria
      • Specializzazione universitaria
      • Perfezionamento
      • Dottorati e master
      • Istituti tecnici superiori
      • Nuovi corsi Conservatori musica e istituti musicali
      • Tasse immatricolazione e iscrizione anche per studenti fuori corso
      • Soprattasse esami di profitto e lauree
      • Partecipazione a testi d’accesso e corsi di laurea
      • Frequenza tirocini formativi
    • Contratti locazione per studenti fuori sede, per corsisti di università situata in un comune distante almeno 100 km dal loro comune di residenza, in provincia diversa o altro stato UE
    • Detrazione al 50% per spese sostenute da genitori adottivi per procedure d’adozione di minori stranieri, certificate dall’ente autorizzato allo svolgimento della pratica
    • Spese per minorenni o maggiorenni con disturbo specifico dell’apprendimento (DSA), fino al completamento della scuola secondaria di secondo grado
  • Ex coniugi

    • Assegni periodici per l’ex coniuge, esclusi quelli destinati al mantenimento dei figli
  • Spese sanitarie

    • Acquisto farmaci, anche omeopatici
    • Prestazioni mediche specialistiche, analisi e terapie specifiche
    • Prestazioni chirurgiche e ricoveri e degenze connesse, incluso trapianto d’organi
    • Acquisto protesi e dispositivi medici (dentiere, occhiali, busti, tutori, apparecchi acustici ecc…)
    • Spese verso persone con disabilità (autoambulanza, acquisto sedie a rotelle e veicoli, eliminazione barriere architettoniche, installazione strumenti di supporto ecc…)
    • Acquisto/adozione cani guida per non vedenti
  • Assicurazioni, previdenza complementare e contributi

    • Polizze vita e contro infortuni, stipulate o rinnovate prima del 31 dicembre 2000 e non inferiori ai 5 anni
    • Polizze caso morte, invalidità permanente non inferiore al 5% e non autosufficienza permanente, stipulate o rinnovate prima del 1 gennaio 2001
    • Premi su assicurazioni per tutela di soggetti con gravi disabilità, ai sensi dell’art. 3, comma 3 della Legge 104 (d.l. 104/1992), accertato secondo art. 4 del medesimo decreto
    • Premi su assicurazioni per tutela da eventi calamitosi, relativi a immobili abitativi e stipulate dal 1 gennaio 2018
    • Contributi in piani pensionistici complementari, anche su base contrattuale collettiva 
    • Contributi previdenziali obbligatori e volontari alla forma pensionistica d’appartenenza, anche per riscatto anni laurea e assicurazione obbligatoria Inail contro infortuni domestici
    • Contributi verso fondi integrativi del SSN, che erogano prestazioni specialistiche in strutture accreditate, aggiuntive ai servizi essenziali e uniformi d’assistenza
    • Contributi associativi per società di mutuo soccorso
  • Colf, badanti e baby sitter

    • Contributi previdenziali ed assistenziali per addetti a servizi domestici e assistenza personale/familiare, per la parte a carico del datore di lavoro
    • Contributi per badante assunta con Agenzia per il Lavoro, rimborsati all’agenzia medesima con certificazione importi pagati, estremi anagrafici e codice fiscale del soggetto che effettua il pagamento e del lavoratore
    • Spese per addetti all’assistenza personale in casi di non autosufficienza permanente, se il reddito complessivo del contribuente non supera i 40.000 euro
  • Erogazioni liberali

    • Detrazione dal 26% al 30% per donazioni a Onlus o Associazioni di promozione sociale
    • Detrazione del 30% per donazioni a Ong e attività di cooperazione internazionale
    • Detrazione del 35% per donazioni a Associazioni di volontariato
    • Detrazione del 26% per donazioni a partiti politici
    • Detrazione del 30% per donazioni a parrocchie ed enti religiosi
    • Detrazione del 30% per donazioni a fronte dell’emergenza CoViD-19
    • Donazioni a enti dello spettacolo, musica o attività culturali
    • Donazioni a università, fondazioni universitarie ed enti di ricerca
    • Art Bonus
  • Veterinario

  • Spese funebri

    • Spese legate all’attualità del decesso del soggetto indifferentemente dal vincolo di parentela, come onoranze funerarie, trasporto e sepoltura; sono escluse le spese sostenute prima della morte
  • Trasporto pubblico

    • Detrazione fino a 250,00 euro per l’acquisto di abbonamenti per mezzi pubblici locali, regionali e interregionali, sia per familiari fiscalmente a carico che per il contribuente stesso

Conclusioni

Terminando quest’esame, si può dire che le detrazioni Irpef 2021-2022 in dichiarazione dei redditi hanno aspetti molteplici, alcuni dei quali presentano autentiche novità: tra tutti il Bonus Facciate 90% e il Superbonus 110%, che integrano gli aspetti dei precedenti Ecobonus, e una nuova detrazione al 30% per donazioni al SSN ed enti correlati nella gestione dell’epidemia Coronavirus.

A conti fatti, la compilazione del Modello 730/2021 è un vero e proprio dovere civico per gli italiani, oltre che un modo per recuperare parte dei costi sostenuti per l’ambiente domestico, la cerchia familiare e non solo.

In tutto questo, si lascia ancora la porta aperta al contante: se i pagamenti con strumenti tracciati aiutano a contrastare l’evasione fiscale e rendere maggiormente l’idea dei consumi, il denaro liquido è ancora ben accetto entro i 2.000 euro, almeno per il 2021, salvo nuovi emendamenti.

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Commenti

2 risposte a “Spese Detraibili 2022 per Tasse e Dichiarazione Redditi”

  1. Gianfranco

    Aspettop risposta alla mia domanda precedente.

  2. Bolognese Patrizia

    Si possono scaricare le ricevute per quanto riguarda lo sport

Guarda, leggi, ascolta.