Riforma Equitalia: come cambia: tutte le Novità

Torniamo  parlare di riforma Equitalia, che verrà trasformata nell’Ufficio Riscossione dell’Agenzia delle Entrate cosa succederà alle  rateazioni di cartelle, agli interessi, ai pagamenti e agli altri tributi da versare?
Molti partiti tra i primi il Movimento 5 Stelle vorrebbero abolire Equitalia.

Finalmente sembra che anche il Partito Democratico al Governo, si sia accorto che Equitalia ha molte cose da migliorare; Renzi in questi giorni ha ricevuto una cartella di Equitalia di 2.000 euro, per una piccola multa che si era scordato di pagare.

Aggiornamento: Abolizione Equitalia qui.

Equitalia verrà chiusa a Maggio 2017, lo ha detto il Presidente del Consiglio Renzi ed il Ministro dell’Economia Padoàn ieri, presentando la manovra finanziaria per il 2017.
Al link sopra, troverete tutti i dettagli, dell’abolizione di Equitalia, che in realtà ancora sono molto pochi, qui i dettagli della chiusura.

Purtroppo è così, ormai la vita dei politici è così distante da quella dei cittadini che solo quando i Nostri parlamentari si scontrano con la vita reale riescono a capire come certe leggi siano fatte tanto male.

Meglio una riforma di Equitalia , che l’abolizione di Equitalia:

Il problema è che se si abolisce Equitalia non è che lo Stato smette di chiedere soldi ai cittadini debitori, questo deve essere chiaro, se non si fa una riforma di Equitalia oppure non si sostituisce Equitalia con un altro ente, si rischia che quelle che sono oggi le ‘”cartelle di Equitalia” vengano date in mano ad aziende di riscossioni crediti private, a quel punto varrà la legge che vale per i debiti non riscossi tra privati, cioè si può fare un’ingiunzione al tribunale e sequestrare i beni del debitore anche per cifre minime e per sequestro di beni intendiamo anche tutto quello che c’è in casa, il sequestro delle autovetture eccetera.

Equitalia infatti fu istituita nel 2005 dal Governo Berlusconi, per rispondere all’esigenza di accorpare i vari istituti di riscossione crediti locali in un unico ente nazionale, inoltre di farlo in un modo più ‘equo’ per i cittadini, da qui il nome ‘Equitalia’, ma con il tempo si è visto che potrebbe essere ulteriormente migliorata, migliorie che sono state fatte solo in parte.

Riforma Equitalia: rateizzazione e come cambia
Rateazione cartelle Equitalia com’è prima della riforma

Riforma Equitalia, ecco che cosa cambierà

Sono diversi i nodi principali da poter e dover cambiare in Equitalia, considerando però 2 fattori principali,

  1. Bisogna distinguere tra chi le tasse, le multe e le bollette non le ha pagate perchè non poteva, e chi non ha pagato perchè comunque non intende pagare e vive in uno stato di semi clandestinità dal fisco ( e questi sono decine di migliaia di persone, anche difficilmente quantificabili), persone che non hanno niente a nome loro, quindi che non hanno niente da farsi sequestrare, che magari lavorano a nero e a cui non gli si può sequestrare nulla, quindi è inutile anche mandargli avvisi e quant’altro.
  2. Il cittadino che ha intenzione di pagare ma non ha i soldi al momento, andrebbe agevolato in qualche modo, perchè chi vuol pagare è un cittadino che andrebbe messo nella condizione di farlo, usando tutti gli strumenti possibili, e questo è responsabilità di Equitalia. Aggravare un creditore che vuol pagare di ulteriori interessi, di ulteriori multe e balzelli non farà altro che mettere in condizione il creditore di non riuscire più a pagare quella somma e comunque lo demoralizzerà, perdendo fiducia nel sistema.

Numero delle rateizzazioni da cambiare:

Oggi con l’ultima ‘mini riforma’, fatta un paio di anni fa le rate sono arrivate a 70 per un importo inferiore a 50 mila euro; per importi superiori invece ce ne possono essere fino a 100. Aumentare il numero delle rate significa dare ‘respiro’ al creditore, che potrà risarcire il debito in più tempo e per una cifra inferiore al mese. Si pensi che 50 mila euro diviso 70 rate sono oltre 700 euro al mese, che 10 mila euro sono quasi 140 euro al mese di rata, senza contare gli interessi che intanto camminano e che fanno aumentare l’importo.

Interessi delle cartelle di Equitalia da togliere, abbassare o equiparare all’inflazione:

Un’altro punto da cambiare assolutamente di Equitalia, sono gli interessi passivi. Chi non ha pagato una multa, una tassa o una bolletta, ma che poi la pagherà con Equitalia, significa che o si era scordato ( come nel caso di Renzi) o perchè non aveva i soldi per pagarla.
A questo punto però, Equitalia si comporta esattamente come qualsiasi altro Istituto di credito, cioè mette degli interessi di mora. Perchè? è un guadagno sulle tasse del cittadino, una vera e propri ingiustizia.
Pensate che oggi gli interessi sono del 3,75%, ma fino ad un paio di anni fa gli interessi erano di circa il 6%.
Tra l’altro oggi come oggi abbiamo una inflazione che è pari quasi a zero, perchè non togliere del tutto questi interessi?
Per fare una riforma di Equitalia seria e duratura, questi interessi dovrebbero essere indicizzati all’inflazione, così si farebbe una cosa veramente equa per tutti.

Spese, ‘multe’ ed altre cose da cambiare con la Riforma di Equitalia

  • Quando non si paga una multa stradale e questa scade, passa la riscossione ad Equitalia; nel caso in cui non si paga in tempo dalla data della cartella, scatta una ulteriore multa da parte di Equitalia. Anche questa andrebbe tolta, proprio per le ragioni di cui sopra: è solo una vessazione verso il debitore che ha intenzione di pagare, agli altri debitori, cioè quelli che non pagheranno MAI non interessa niente se la cartella di Equitalia sarà più salata da pagare, perchè tanto, comunque, non la pagheranno.
  • Stessa cosa dicasi per le ‘spese‘, che spese dovrebbe pagare un cittadino sopra delle tasse che non ha pagato, Equitalia è si o no un ente statale per la riscossione dei crediti, se le spese sono giustificate per un privato, perchè bisognerebbe pagarle ad un ente pubblico?

Sequestro dei beni, fermo di veicoli da riformare su Equitalia:

Qui arriviamo ad una ‘genialata’, proprio, uno dei sistemi di riscossione più stupidi del mondo. Oggi come oggi avere 1 mezzo di trasporto in molti casi è indispensabile per andare a lavorare. Non tutti hanno il pullmann sotto casa che li porta al lavoro, ma moltissimi italiani vanno a lavorare con la macchina o un mezzo a 2 ruote. Ecco che i ‘gèni’ hano pensato di fare un ‘fermo su veicoli’, ma non hanno pensato di lasciare almeno 1 veicolo per andare a lavorare al debitore.

Come fa un debitore a risarcire il debito se gli impedisci di andare a lavorare o magari lo costringi a spendere un sacco di soldi in più al mese per andare al lavoro?
Oggi come oggi si può fare una eccezione al mezzo ‘fermato’ da Equitalia solo in caso in cui il mezzo è strumentale al lavoro ( come ad esempio un Taxi), ecco un’altra norma da cambiare.

Conclusioni: cosa cambierà con la riforma Equitalia:

Per ora siamo in alto mare, le linee espresse dai componenti del Governo si fermano ad un vago ‘aumento di rate‘, che non sarebbe male, ma di certo non cambierà la percezione che i cittadini hanno di questo Ente statale, cioè lo spirito vessatorio da cui è ispirato per riscuotere i propri crediti.

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