A molti italiani stanno arrivando delle lettere sui controlli sulla cosiddetta tassa sui condizionatori e caldaie, in pratica un’altra tassa sulla casa.
Il Decreto del Ministero per lo Sviluppo Economico del 14 febbraio 2014, inerente i Modelli di libretto di impianto per la climatizzazione e di rapporto di efficienza energetica di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 74/2013. (14A01710) obbligano l’utente ad avere un libretto per il condizionatore e un libretto per la caldaia.
La norma sulle caldaie e sui condizionatori d’aria, sarebbe anche una norma giusta in sè:
Obbliga il proprietario di caldaie e condizionatori, a fare dei controlli sul funzionamento di questi strumenti, sia a livello di sicurezza che come efficienza energetica.
Se non é giusto utilizzare degli impianti che sono poco efficienti e che consumano molta energia, é addirittura da stupidi avere degli impianti pericolosi per chi li utilizza.
Fatta la legge, trovato l’inganno: la legge diventa un’altra tassa:
Il libretto su condizionatori e caldaie, diventa in pratica un’altra tassa:
Purtroppo i controlli hanno un costo, tanto dal diventare una vera e propria tassa, in quanto ci sono anche delle multe se non si aggiorna il proprio libretto della pompa di calore o climatizzatore.
Chi deve avere un libretto del condizionatore:
Coloro che sono in possesso di condizionatore d’aria o pompa di calore che ha una potenza superiore ai 12 KW.
A quanto ammonta la Multa se non sono in regola con il libretto del condizionatore:
Sembra che la multa si aggiri intorno ai 200 o 300 euro, cambia in base alla potenza del condizionatore.
Chi deve aggiornare il libretto del condizionatore, il padrone di casa o gli inquilini?
Sono gli inquilini che devono aggiornare nonché pagare gli oneri dei libretti di efficienza energetica di caldaie e condizionatori.
Come avvengono i controlli sui condizionatori d’aria e caldaie?
Ogni Regione ha fatto ( o sta facendo) delle gare di appalto per poter dare in mano questo servizio di ‘controllo’.
In pratica, come sta succedendo a Roma per la ditta CON.Te., il cittadino si vedrà recapitare a casa una lettera in cui lo si invita a fare il controllo del condizionatore d’aria entro e non oltre il 15 luglio 2015 ( questo é il termine con cui questa azienda di Roma sta avvertendo i cittadini della capitale).
Quindi dovrete chiamare un tecnico che controllerà il condizionatore , lo scriverà nell’apposito libretto, così si è in regola per il controllo che verrà effettuato da questa azienda.