L’abolizione della TASI torna nel dibattito politico, il Ministro Padoan parla addirittura dell’abolizione della TASI per gli inquilini, oltre che per i proprietari di prima casa.
Se è vero che il catasto non è stato aggiornato da decenni, é pur vero che il mercato immobiliare ha avuto un crollo fino a 5 volte in alcuni casi, della metà, nei casi più fortunati.
Per esempio, può significare che una casa che costava 100 mila euro nel 2000 oggi ne costa 20.000.
Fare una riforma del catasto oggi, significherebbe ABBASSARE le rendite catastali, se questa verrà fatta il linea con il valore di mercato.
Il problema che la riforma catastale la fa lo Stato, che ha bisogno di soldi, e con la scusa che ormai sono anni che non si mette mano ai valori catastali, questi verranno alzati dappertutto.
Alla prossima riforma del catasto, vedremo quindi diminuire ancora di più il valore delle case, perché sono dei pazzi si terrebbero la 2a abitazione, quindi inizieranno ulteriori vendite di immobili che metteranno in ulteriore crisi il mercato immobiliare, mettendolo in ginocchio.
Eliminazione della Tasi sia per i possessori sia per i detentori degli immobili:
Sono queste le parole del Ministro dell’Economia Padoan, che ha aggiunto che togliere la TASI anche agli inquilini è d’obbligo, se non si vogliono fare disparità di trattamento rispetto l’eliminazione di questa tassa.
Tutto giusto, tutto bello per i milioni di inquilini e padroni di una casa italiani, ma poi i soldi dove li troveranno?
Qui nascono i Nostri dubbi di semplici, umili ragionieri alla ‘vecchia maniera’. I bilanci sia che siano i bilanci di una azienda o di una famiglia, di un Comune, di uno Stato, devono per lo meno tornare in paro, o quanto meno avvicinarsi alla parità, quindi se da una parte tolgo un’entrata, o tolgo una spesa dall’altra o metto una nuova entrata, da qui non si esce.
La preoccupazione che la nuova Local Tax di cui abbiamo parlato qui e qui che si inizierà a pagare dal 2016 sia una mazzata mostruosa, é sempre più forte, e le probabilità che tutti i soldi che spendevamo per la TASI andranno invece sulla Local Tax è sempre più grande.
D’altronde i Comuni per funzionare e offrire servizi quali le scuole elementari, gli asili, le strade pulite, illuminate, i vigili eccetera, da qualche parte i soldi devono pur prenderli e la tassa sulla casa era la fonte principale ( Tassa sui servizi indivisibili) e Noi prevediamo che non ci sarà nessuna abolizione di questa tassa, ma solo un escamotage, cioé si cancellerà la TASI, gli si cambierà nome e si chiamerà Local Tax come ormai sappiamo raggrupperà tutte le vecchie tasse locali in 1a sola mega tassa.
Staremo a vedere, ancora non c’é niente di ufficiale e di progetti su questa nuova Local Tax ce n’é più d’uno allo studio degli esperti fiscali incaricati dal Governo.