Oggi vediamo cos’è l’IVA e le varie aliquote IVA in Italia e negli altri paesi del mondo. L’IVA è la tassa sui beni acquistati o sul loro utilizzo, un’imposta che grava direttamente sull’ultimo acquirente di un determinato prodotto. quando si va in un negozio e si acquista un elettrodomestico, ad esempio, il prezzo è diverso dal valore reale di quell’elettrodomestico: il motivo è che su di esso si paga un’imposta al 22%, ovvero l’IVA.
Questa tassa esiste non solo in Italia, ma in tutta l’Unione Europea, ed è anzi una tassa facente riferimento ad una normativa comunitaria. Con l’avvento della moneta unica nel 2001, infatti, sono venuti meno i cambi di valuta che si dovevano fare se ci si spostava da un paese all’altro. Allo stesso tempo, però, dato il diverso potere d’acquisto dei diversi paesi UE ( come potete leggere sotto) anche sotto un’unica moneta, l’IVA è servita per riequilibrare le differenze di prezzo di molti beni sia di prima che di seconda necessità, ma soprattutto è stata una norma che ha posto un freno al cosiddetto shopping di frontiera.
Come si può vedere bene dallo schema sotto, sapendo che in un paese limitrofo un bene sarebbe costato meno della metà, molti cittadini di vari paesi attraversavano i confini in maniera spasmodica, falsando il commercio locale e nazionale.
Per questo è stata creata l’IVA con le sue diverse aliquote.
Cosa significa la sigla IVA e a quali beni o servizi si applica
IVA significa Imposta sul Valore Aggiunto, quindi imposta che si paga solo sul surplus di valore che l’oggetto ha acquisito in fase di commercializzazione (escluso, insomma, il suo valore reale iniziale). L’IVA che il cliente paga può essere su un bene o su un servizio. Essa si applica principalmente:
- alla gestione d’impresa;
- all’esercizio di un’arte o di una professione al servizio di terzi;
- alle importazioni;
- alle operazioni e transazioni economiche interne all’Unione Europea.
Tutti gli acquisti compiuti all’ingrosso o direttamente nel luogo dove il prodotto o il servizio è disponibile non beneficiano dell’IVA, che è quindi una tassa specifica per i commercianti e per gli esercenti che ricaricano il prezzo al consumatore facendo pagare a quest’ultimo i loro sforzi, la manodopera o la professionalità messa a disposizione del cittadino.
Ad esempio, un commerciante di vestiti che si serve all’ingrosso presso una rivendita di tessuti paga un’IVA molto bassa e direttamente al produttore che mette a disposizione i beni. Il consumatore che acquista un capo d’abbigliamento in una boutique, invece, paga il prezzo pieno del capo d’abbigliamento e in aggiunta quello dell’IVA, che il proprietario della boutique impone per essersi procurato i beni ed averli messi a disposizione di vendita.
Aliquote IVA: su cosa realmente si paga l’IVA e quali sono le fasce di pagamento
Le aliquote e i calcoli di pagamento dell’IVA sono differenziati a seconda del bene o del servizio commercializzato:
- l’IVA minima al 4%: essa si impone sui beni di prima necessità, quindi quelli agroalimentari ed alimentari in generale, nonché sui quotidiani;
- aliquota al 10%: essa si applica sulle forniture elettriche e di gas per le abitazioni, sull’acquisto di medicine e su servizi terziari riguardanti la ristorazione, gli alberghi o altri tipi di acquisto di servizi para-alimentari o di ricovero;
- aliquota al 22%: quella che si applica sui beni veri e propri, i cosiddetti beni di consumo non necessari ma velleitari, che possono essere acquistati in maggiore o minore quantità a seconda della disponibilità economica e del potere d’acquisto del denaro in un determinato momento storico.
Servizi esenti da IVA:
Alcuni beni e servizi sono per legge privi di IVA: sono quelli che hanno un forte valore culturale, benefico o sociale per il luogo dove sono inseriti, oppure che sono diretti a fasce di popolazione protette e meritevoli di avere un servizio efficiente ed a basso prezzo (come ad esempio i bambini). I servizi che non sottopongono il cittadino al pagamento dell’IVA sono:
- scuole per l’infanzia e asili
- enti ed istituzioni museali
- enti che forniscono servizi educativi o ricreativi
- enti sociali
- enti di cura fisica e psicologica
L’Iva aumenta lentamente: dall’attuale 22% fino ad arrivare al 25,5% nel 2018. L’aumento dell’IVA sarà dipendente dalla spending review cioè: se non si rispetteranno i parametri di spending review, una clausola di salvaguardia farà aumentare automaticamente l’IVA come segue.
E’ stata approvata alla Camera il via libera della Legge di Stabilità, che molti organi di stampa sembrano snobbare, ma che porterà il regime di tassazione italiano ad uno dei più alti del mondo in assoluto, da vero e proprio RECORD MONDIALE.
Vogliamo aiutare le imprese a riprendersi, a crescere, creare posti di lavoro e quindi ripresa economica.
ma é questo il modo giusto?
Aliquote IVA in Italia
A Noi ci sembra proprio di no, chiamateci ‘liberisti’ ma avere in pratica l’IVA più alta del mondo non crediamo aiuti la vendita di beni e servizi nel Nostro paese.
Gli aumenti dell’IVA in futuro secondo la Legge di Stabilità:
NEL 2016
- – l’Iva ordinaria (che oggi è del 22%, ossia per gran parte dei beni di consumo) passerà al 24%;
- – l’Iva agevolata (che oggi è al 10%) salirà al 12%.
NEL 2017
- – l’Iva ordinaria salirà dal 24% al al 25%
- – l’Iva agevolata sfiorerà il 13%.
NEL 2018
- – l’Iva ordinaria arriverà dal 25% al 25,5%.
- – l’Iva agevolata resterà al 13%.
Aliquote IVA in Italia e in Europa:
Stato | Valore normale | Valore ridotto | Abbr. | Nome |
---|---|---|---|---|
Austria | 20% | 12% o 10% | MwSt./USt. | Mehrwertsteuer/Umsatzsteuer |
Belgio | 21% | 12% o 6% o 0% in alcuni casi | BTW TVA MWSt |
Belasting over de toegevoegde waarde Taxe sur la Valeur Ajoutée Mehrwertsteuer |
Bulgaria | 20% | 9% o 0% | ДДС | Данък добавена стойност |
Croazia | 25% | 10% o 5% | PDV | Porez na dodanu vrijednost |
Cipro | 18% | 5% (8% per taxi e autobus) | ΦΠΑ | Φόρος Προστιθέμενης Αξίας |
Rep. Ceca | 21% | 15% | DPH | Daň z přidané hodnoty |
Danimarca | 25% | nessuno | moms | Meromsætningsafgift |
Estonia | 20% | 9% | km | käibemaks |
Finlandia | 24% | 14% o 10% | ALV Moms |
Arvonlisävero Mervärdesskatt |
Francia | 19,6% | 7% o 5,5% (ad esempio sui libri) o 2,1% | TVA | Taxe sur la valeur ajoutée |
Germania | 19% | 7% o 0% | MwSt./USt. | Mehrwertsteuer/Umsatzsteuer |
Grecia | 23% (16% sulle isole) |
13% (6,5% per hotel e farmacie) (8% e 4% sulle isole) |
ΦΠΑ | Φόρος Προστιθέμενης Αξίας |
Irlanda | 23% | 13,5% o 9% o 4,8% | CBL VAT |
Cáin Bhreisluacha (Irish) Value Added Tax (English) |
Italia | 22% | 10% (alberghi, bar, ristoranti e altri prodotti turistici, determinati prodotti alimentari, prodotti fitosanitari e particolari opere di recupero edilizio) o 4% (ad es. generi alimentari di prima necessità, stampa quotidiana o periodica ed i libri, opere per l’abbattimento delle barriere architettoniche, alcuni tipi di sementi, fertilizzanti) | IVA | Imposta sul Valore Aggiunto |
Lettonia | 21% | 12% | PVN | Pievienotās vērtības nodoklis |
Lituania | 21% | 9% o 5% | PVM | Pridėtinės vertės mokestis |
Lussemburgo | 15% | 12% o 9% o 6% o 3% | TVA | Taxe sur la Valeur Ajoutée |
Malta | 18% | 5% | VAT | Taxxa tal-Valur Miżjud |
Paesi Bassi | 21% | 6% o 0% | BTW | Belasting over de toegevoegde waarde |
Polonia | 23% | 8% o 5% o 0% | PTU/VAT | Podatek od towarów i usług |
Portogallo | 23% 15% a Madeira e nelle Azzorre(minimo 70% del valore normale) |
13% o 6% 8% o 4% a Madeira e nelle Azzorre (minimo 70% del valore normale) |
IVA | Imposto sobre o Valor Acrescentado |
Regno Unito | 20% | 5% o 0% | VAT | Value Added Tax |
Romania | 24% | 9% o 5% per acquisto prime case sono particolari condizioni | TVA | Taxa pe valoarea adăugată |
Slovacchia | 20% | 10% o 6% | DPH | Daň z pridanej hodnoty |
Slovenia | 22% | 8,5% | DDV | Davek na dodano vrednost |
Spagna | 21% 7% nelle Canarie |
10% o 4% 2% o 0% nelle Canarie |
IVA IGIC |
Impuesto sobre el Valor Añadido Impuesto General Indirecto Canario |
Svezia | 25% | 12% o 6% | Moms | Mervärdesskatt |
Ungheria | 27% | 18% o 5% | ÁFA | Általános forgalmi adó |
Quanto si paga di IVA negli altri paesi del mondo
Stato | Valore normale | Valore ridotto | Nome |
---|---|---|---|
Albania | 20% | 0% | TVSH = Tatimi mbi Vlerën e Shtuar |
Andorra | 4,5% | 1% | IVA = Impost sobre el Valo Afegit |
Azerbaigian | 18% | 10,5% o 0% | ƏDV = Əlavə dəyər vergisi |
Argentina | 21% | 10,5% o 0% | IVA = Impuesto al Valor Agregado |
Armenia | 20% | 0% | AAH = Avelac’vaç aržek’i hark ԱԱՀ = Ավելացված արժեքի հարկ |
Australia | 10% | 0% | GST = Goods and Services Tax |
Bielorussia | 20% | 10% | ПДВ = Падатак на дададзеную вартасьць |
Barbados | 17,5% | VAT = Value Added Tax | |
Bosnia ed Erzegovina | 17% | 0% | PDV = Poez na dodanu vrijednost |
Brasile | 12% + 25% + 5% | 0% | *IPI – 12% = Imposto sobre produtos industrializados (tassa sui prodotti industriali) – tassa federale ICMS – 25% = Imposto sobre circulação e serviços (tassa sui servizi e commerci) – tassa statale ISS – 5% = Imposto sobre serviço de qualquer natureza (tassa su ogni altro servizio) – tassa comunale*La IPI può raggiungere fino al 60% per i prodotti importati. |
Bolivia | 13% | IVA = Impuesto al Valor Agregado | |
Canada | 5% GST+0%-10%PST(HST) | 5%/0% | GST = Goods and Services Tax, TPS = Taxe sur les produits et services; HST = Harmonized Sales Tax, TVH = Taxe de vente harmonisée |
Cile | 19% | IVA = Impuesto al Valor Agregado | |
Colombia | 16% | IVA = Impuesto al Valor Agregado | |
Cina | 17% | 6% o 3% | 增值税 (pinyin: zēng zhí shuì) |
Rep. Dominicana | 16% | 12% o 0% | ITBIS = Impuesto sobre Transferencia de Bienes Industrializados y Servicios |
Ecuador | 12% | IVA = Impuesto al Valor Agregado | |
Egitto | 10% | VAT = Value Added Tax (الضريبة على القيمة المضافة) | |
El Salvador | 13% | IVA = Impuesto al Valor Agregado | |
Etiopia | 15% | VAT = Value Added Tax | |
Figi | 15% | 0% | VAT = Value Added Tax |
Georgia | 18% | 0% | DGhG = Damatebuli Ghirebulebis gdasakhadi დღგ = დამატებული ღირებულების გადასახადი |
Guatemala | 12% | IVA = Impuesto al Valor Agregado | |
Guyana | 16% | 0% | VAT = Value Added Tax |
Iran | 3% | VAT = Value Added Tax (مالیات بر ارزش افزوده) | |
Islanda | 25,5% | 7% | VSK, VASK = Virðisaukaskattur |
India | 12,5% | 4%, 1%, o 0% | VAT = Valued Added Tax |
Indonesia | 10% | 5% | PPN = Pajak Pertambahan Nilai |
Israele | 16% | Ma’am = מס ערך מוסף | |
Giappone | 5% | Consumption tax = 消費税 | |
Corea del Sud | 10% | VAT = 부가세 (附加稅, Bugase) = 부가가치세 (附加價値稅,Bugagachise) | |
Jersey | 3% | 0% | GST = Goods and Services Tax |
Giordania | 16% | GST = Goods and Sales Tax | |
Kazakistan | 12% | ҚCҚ = Қосымша салық құны (Kazakh) НДС = Налог на добавленную стоимость (Russian) VAT = Value Added Tax |
|
Kosovo | 16% | TVSH = Tatimi mbi Vlerën e Shtuar | |
Libano | 10% | TVA = Taxe sur la valeur ajoutée | |
Liechtenstein | 7,6% | 3,6% (immobili) o 2,4% | MWST = Mehrwertsteuer |
Marocco | 20% | GST = Goods and Sales Tax (الضريبة على القيمة المضافة) | |
Moldavia | 20% | 8%, 5% o 0% | TVA = Taxa pe Valoarea Adăugată |
Macedonia | 18% | 5% | ДДВ = Данок на Додадена Вредност, DDV = Danok na Dodadena Vrednost |
Malesia | 10% | GST = Goods and Services Tax (tassa governativa) | |
Messico | 16% | 11%, 0% | IVA = Impuesto al Valor Agregado |
Montenegro | 17% | PDV = Poez na dodatu vrijednost | |
Mauritius | 15% | VAT = Value Added Tax | |
Nuova Zelanda | 15% | GST = Goods and Services Tax | |
Norvegia | 25% | 14% o 8% | MVA = Merverdiavgift (bokmål) o meirverdiavgift (nynorsk) (colloquialmente moms) |
Palestina | 14,5% | VAT = Value Added Tax | |
Pakistan | 16% | 1% o 0% | GST = General Sales Tax |
Panamá | 7% | ITBMS = Impuesto de Transferencia de Bienes Muebles y Servicios | |
Paraguay | 10% | 5% | IVA = Impuesto al Valor Agregado |
Perù | 19% | IGV = Impuesto General a la Ventas | |
Filippine | 12% | RVAT = Refomed Value Added Tax, conosciuta localmente comeKaragdagang Buwis / Dungag nga Buhis | |
Russia | 18% | 10% o 0% | НДС = Налог на добавленную стоимость, NDS = Nalog na dobavlennuju stoimost’ |
Saint Kitts e Nevis | 17% | VAT = Value Added Tax | |
Serbia | 18% | 8% o 0% | ПДВ = Порез на додату вредност, PDV = Porez na dodatu vrednost |
Singapore | 7% | GST = Goods and Services Tax | |
Sudafrica | 14% | 0% | VAT = Valued Added Tax |
Sri Lanka | 12% | ||
Svizzera | 8% | 3,8% (settore alberghiero) e 2,5% (cibo, libri, quotidiani, medicinali) | MWST = Mehrwertsteuer, TVA = Taxe sur la valeur ajoutée, IVA =Imposta sul valore aggiunto, TPV = Taglia sin la Plivalur |
Taiwan | 5% | ||
Thailandia | 7% | VAT = Value Added Tax, ภาษีมูลค่าเพิ่ม | |
Trinidad e Tobago | 15% | ||
Turchia | 18% | 8% o 1% | KDV = Katma değer vergisi |
Ucraina | 20% | 0% | ПДВ = Податок на додану вартість, PDV = Podatok na dodanu vartist’. |
Uruguay | 22% | 10% | IVA = Impuesto al Valor Agregado |
Uzbekistan | 20% | НДС = Налог на добавленную стоимость | |
Vietnam | 10% | 5% o 0% | GTGT = Giá Trị Gia Tăng |
Venezuela | 12% | 11% | IVA = Impuesto al Valor Agregado |