Novità per le cartelle di Equitalia, si potrà risparmiare sulle cartelle pagandole entro 60 giorni dalla notifica, verranno messi interessi passivi dell’1% , una volta scaduti i 60 giorni, gli interessi arriveranno al 6%.
Equitalia cambia il suo approccio verso i debitori e arrivano diverse novità dai prossimi giorni.
Equitalia, per cercare di intascare subito i soldi delle cartelle, mette un interesse entro i 60 giorni dovrà pagare ‘solo’ dell’1% , proprio come si fa oggi con le multe per divieto di sosta.
Una volta che i 60 giorni sono scaduti, gli interessi saranno del 6%, mentre fino ad ora arrivavano all’8%:
Si consideri, che se si pagava una cartella entro 60 gg., prima c’era un interesse del 4,65%.
Pagare di meno le Cartelle di Equitalia:
Ovviamente questa operazione serve a stimolare i debitori a pagare prima possibile queste cartelle, un modo intelligente per stimolare chi deve ridare i soldi all’Agenzia delle Entrate, peccato che poi questa iniziativa diventa più che discutibile quando aumenta a dismisura gli interessi una volta passati i 60 giorni, cosa che farà risparmiare notevolmente.
Finalmente una bella notizia da Equitalia, che però è offuscata ancora da interessi passivi troppo alti, perché un interesse passivo del 6% su tasse, multe o bollette non pagate, sono veramente tantissimi, nonostante prima di questa novità fosse dell’8%.
Altro che ‘servizio per lo Stato’, qui si passa da interessi altissimi ad interessi molto alti, la Nostra opinione é che rasenta lo sciacallaggio verso le persone più deboli, quelle che non ce la fanno ad andare avanti e che non riescono a pagare bollette o tasse.
Perché gli interessi passivi che mette Equitalia dovrebbero essere uguali all’indice dell’inflazione:
Quello di aver diminuito gli interessi passivi, non va visto come un ‘regalo da parte dello Stato’, ma come un adeguamento alla realtà finanziaria che ci circonda. Gli interessi alti sui debiti, si mettono quando c’é un alto costo del denaro, quando c’é una inflazione molto alta, non quando ( come da 10 anni a questa parte) il costo del danaro é quasi a zero e quando c’é la stagflazione come ora. S
Se poi consideriamo che Equitalia è nata per essere un ‘servizio a favore del cittadino’, non si riesce a capire perché un poveraccio che non ha i soldi per pagare una multa o una bolletta, o una tassa, debba poi essere ‘spolpato’ da interessi così alti, per non parlare di tutte le altre spese accessorie che sono enormi.
Secondo il Nostro modesto parere, visto che si tratta di un servizio per i cittadini, gli interessi passivi di Equitalia dovrebbero essere uguali all’indice dell’inflazione , in modo che lo Stato non perda niente dei suoi crediti e nello stesso modo un cittadino che sta avendo un servizio dallo Stato ci debba rimettere, altrimenti non ha senso che Equitalia sia statale, potrebbe diventare tranquillamente una banca privata.
L’Agenzia delle Entrate sostituisce i dirigenti decaduti:
Vi ricordate la grande polemica che c’è stata tempo fa sul fatto che molti lavoratori di Equitalia furono promossi a dirigenti in modo non corretto e che le loro firme sulle cartelle di Equitalia non erano valide?
Ora l’Agenzia delle Entrate ed il Governo cercano di ‘mettere una pezza’ a questa problematica situazione ( si rischia di invalidare decine di migliaia di cartelle con un notevole danno per i conti pubblici) e allora ecco il Governo intende recepire delle novità che arrivano dal Parlamento e che verranno recepiti in decreti di attuazione della delega fiscale.
Ci sarà quindi un concorso interno all’Agenzia delle Entrate che ridarà i ruoli dirigenziali,