Cosa fare dei 220 mila avvisi bonari dell’Agenzia delle Entrate per contribuenti che hanno compilato erroneamente il 730 precompilato e che arriveranno nei prossimi giorni nelle cassette delle poste degli italiani?
Ancora paura e delirio per il 730 Precompilato, che si conferma un interessante strumento per pagare le tasse, ma che, come per tutte le ‘prime volte’, è sempre complicato da usare e ci sono sempre problemi, che speriamo passino con gli anni, quando ci saremo abituati ad usare questo nuovo strumento fiscale.
C’è da dire che il precompilato sta già dando i suoi primi frutti: l’Agenzia delle Entrate ha già fatto molti controlli in in pochissimi mesi ed è proprio grazie a questi controlli che sono venute fuori diverse irregolarità: duecento ventimila contribuenti infatti o non hanno presentato per niente il 730 o lo hanno presentato sbagliando alcune cose, ecco perché in questi giorni riceveranno avvisi bonari dell’Agenzia delle Entrate.
Il 730 precompilato è la dichiarazione dei redditi semplificata che l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione dei contribuenti. Contiene già molti dati inseriti automaticamente (redditi, spese mediche, assicurazioni, ecc.), facilitando la compilazione e l’invio.
Cosa devi sapere:
- Disponibilità: Dal 30 aprile puoi visualizzare il tuo 730 precompilato, mentre dal 20 maggio puoi modificarlo e inviarlo. La scadenza per l’invio è il 30 settembre.
- Accesso: Puoi accedere tramite SPID, CIE, CNS o credenziali Agenzia Entrate.
- Verifica dei dati: Controlla attentamente tutti i dati precompilati e integra o correggi eventuali informazioni mancanti o errate.
- Integrazione: Puoi aggiungere eventuali spese detraibili o deducibili non presenti nel modello precompilato (ad esempio, spese per l’istruzione dei figli).
- Scelta del modello: Puoi scegliere tra la compilazione ordinaria (più completa) e quella semplificata (più veloce).
- Invio: Puoi inviare il 730 precompilato direttamente online, oppure rivolgerti a un CAF o a un professionista abilitato.
Vantaggi:
- Semplicità: Compilazione più facile e veloce grazie ai dati preinseriti.
- Comodità: Accesso online e possibilità di invio telematico.
- Velocità: Rimborsi più rapidi in caso di credito.
Precompilato 730 cosa fare quando pagare:
- La scadenza per il pagamento dell’importo dell’avviso bonario dell’Agenzia delle Entrate sul precompilato 730 2015, é fissata per il 29 dicembre 2015, quindi c’è ancora molto tempo.
- Entro il 29 dicembre quindi, si può presentare il Modulo Unico per le persone fisiche, nel caso in cui non si sia per niente presentato il 730 precompilato,
- Se invece si é solo sbagliato ( e però ce ne siamo accorti), si potrà pagare la differenza che ci viene richiesta tramite avviso bonario entro il 30 ottobre.
- Se si paga entro queste scadenze, non si avranno ulteriori sanzioni, mentre se si ritarda anche questi pagamenti, verranno applicate sanzioni e interessi passivi sugli importi dovuti.
- Ricordiamo che i controlli per il 730 presentato tramite CAF o commercialista, vengono fatti non direttamente al contribuente, ma a queste figure professionali.
Dove richiedere informazioni per 730 precompilato e avviso bonario Agenzia delle Entrate:
- Per tutte le informazioni sul 730 Precompilato, si possono richiedere presso il sito dell’Agenzia delle Entrate qui oppure al numero verde 848.800.444, a cui risponderanno durante le ore di ufficio nei giorni feriali.
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