Bonus mamma requisiti: ecco come fare la domanda per avere gli 800 euro che l’INPS darà alle neo mamme che aspettano un bambino: chi ha diritto a fare la domanda, come fare la domanda, dove presentarla e di quanti mesi bisogna essere incinta.
Dal 4 maggio 2017 si possono fare le domande e TUTTE LE MAMME possono fare la domanda, non ci sono limiti di reddito, ma cerchiamo di capire meglio come fare ad avere gli 800 euro del Bonus mamma che è già stato richiesto da 30.000 mamme nelle prime 36 ore, un vero record.
Diventare una madre oggi è l’avventura più importante nella vita di una donna, ma quanto costano i bambini? Decisamente troppo per molte famiglie, che in una società che si è trasformata da familiare ad individuale nel giro di 2 generazioni, oggi come oggi non intendono più fare i sacrifici che si facevano un tempo : ecco perché la natalità in Italia cala e il paese si sta progressivamente tramutando in un ospizio. Per far fronte a questo problema arriva in bonus mamma 2017, una trovata degli organi statali per incentivare le nascite e permettere anche alle donne meno agiate di potersi permettere un bambino.
Ecco tutto quello che c’è da sapere sul bonus mamma domani 2017, i requisiti per rientrarci e le modalità per presentare domanda.
Bonus mamma : tutte le dinamiche della Legge di Bilancio che aiutano le mamme
Il bonus mamma domani 2017, come dice la parola stessa, riguarda le donne che nel 2017 diventeranno mamme. Questo bonus è innovativo perché riguarda TUTTE LE MAMME IN ATTESA DI PARTORIRE DAL 7° MESE, sia le famiglie naturali (quindi che sono in attesa della nascita del proprio bambino o ne hanno avuto uno a partire dal 1 gennaio 2017) ma anche le famiglie adottive. Chi adotterà un bambino sarà trattato alla stessa stregua, ottenendo il bonus se ne fa richiesta.
La facilitazione corrisponde a 800 euro senza limiti di reddito Isee: il solo fatto di aspettare un bambino mette una mamma nella condizione di richiederlo indipendentemente dal suo reddito e da quello della sua famiglia.
Persino l’affido pre adottivo, sia nazionale che internazionale, rientra in questo bonus. La famiglia affidataria che tiene il bambino per un certo periodo di tempo nel 2017 prima di perfezionare i documenti dell’adozione può richiedere il sostentamento statale erogato tramite questi 800 euro.
Le modalità di erogazione sono semplici perché la cifra viene corrisposta alla mamma tutta in un’unica soluzione quando la donna entra nel settimo mese di gravidanza oppure quando vengono perfezionate le pratiche dell’adozione.
Molte mamme di gemelli si sono chieste se il bonus viene raddoppiato per la nascita di due bambini: la cifra sarà, invece, uguale a quella delle donne che aspettano o adottano un solo bambino.
Per aiutare le famiglie con bambini molto piccoli la Legge di Bilancio prevede anche un aiuto di 1000 euro per chi deve iscrivere i figli al nido o alla scuola materna.
Requisiti bonus mamma 2017: bisogna rientrare in alcuni requisiti, ecco quali:
- avere la propria residenza in Italia
- essere cittadina italiana
- essere cittadina straniera ma con regolare permesso di soggiorno
- essere entrata nel settimo mese di gravidanza o aver partorito nel 2017;
- aver completato tutte le pratiche per l’adozione nel 2017;
- aver iniziato un affido pre adottivo nazionale o internazionale nel 2017.
La scelta governativa di porre il limite di richiesta al settimo mese di gravidanza dipende da due ordini di motivi. Prima di tutto le gravidanze molto precoci sono a rischio, perché i primi mesi della gestazione sono in preda al caso e possono presentare l’insorgere di qualunque problema. Purtroppo sono molte le gravidanze che si risolvono con un nulla di fatto, degenerando in aborti spontanei, specie nelle primissime settimane: lo Stato vuole essere sicuro di erogare il bonus a mamme che, nella stragrande maggioranza dei casi, partoriranno davvero.
Il secondo motivo è di ordine economico: gli ultimi mesi della gravidanza, dopo che si è scoperto anche il sesso del nascituro, sono quelli in cui le spese sono più ingenti, perché si inizia ad acquistare tutto quanto servirà quando il bambino sarà appena nato.
Come fare domanda per il bonus mamma
La domanda va presentata direttamente all’Inps al compimento del settimo mese di gravidanza, dopo il parto oppure dopo l’adozione. A seconda della casistica bisogna allegare la seguente documentazione:
- certificato medico che attesta la scadenza del tempo di gestazione e la presunta data del parto;
- certificato di nascita e dati anagrafici del bambino (in caso il bonus venga richiesto dopo la nascita);
- provvedimento di adozione.
Non va, invece, allegato l’Isee della donna, perché tutte le donne hanno diritto ad un bonus uguale.
Domande Frequenti sul Bonus Mamma:
- Domanda: Quanti soldi ho se ho un parto di 2 o più gemelli? Risposta: Spettano 800 euro a figlio, quindi nel caso di 2 gemelli, saranno 1.600 euro, oppure 2.400 euro nel caso di un parto tri gemellare.
- Domanda: da quando posso fare la domanda per avere gli 800 euro? Risposta: dal 4 maggio 2017?
- Domanda: da quale mese di gravidanza posso avere i soldi? Risposta: dal 7° mese di gravidanza.
- Domanda: se ho concepito un figlio il 1° gennaio 2017, ho diritto ad avere gli 800 euro? Risposta: Sì, l’importante è che il bambino sia nato nel 2017.
- Domanda: Nel 2018 potrò avere il Bonus Mamma? Risposta: NO, per il momento il Bonus Mamma è previsto solo per il 2017.
- Domanda: se sono cittadina straniera posso avere gli 800 euro del Bonus mamma? Risposta: Sì, però devi avere la residenza in Italia e devi avere il permesso di soggiorno in regola ( oppure devi essere una rifugiata politica o richiedente asilo)
Per avere altre informazioni su Bonus Mamma INPS 2017 requisiti