Sembra proprio che l’Italia sia il paradiso fiscale per i cinesi.
E’ quanto emerge da uno studio fatto dal Centro Studi e Ricerche Sociologiche “Antonella Di Benedetto” di KRLS Network of Business Ethics per conto di Contribuenti.it – Associazione Contribuenti Italiani.
Nello studio é evidenziato come il Nostro paese sia quello dove più i cinesi evadono rispetto al resto dell’Europa.
Le tasse più evase dai cinesi in Italia sono:
- IRES,
- IRAP,
- IRPEF,
- IVA
Lo studio è stato fatto elaborando dati ministeriali, di istituti di statistica, e di polizia tributaria.
Sembra che ad ogni controllo di polizia tributaria siano state trovate una o più irregolarità, che hanno portato a volte a sanzioni amministrative, altri a veri e propri reati penali. In pratica emerge che in queste attività non si fanno scontrini, quindi si evada l’IVA e che le altre tasse – semplicemente – non si denuncino. Questa anomalia che accade più in Italia che negli altri paesi UE accade in quanto il sistema di controlli consentirebbe di farlo.
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Commenti
4 risposte a “Come i cinesi evadono il Fisco per il 98% in Italia”
[…] particolare il Governo punta a limitare fortemente le frodi in materia iva allargando il regime del reverse charge (inversione contabile) anche a tablet, Pc e console per […]
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[…] Leggi qui: Come fanno i cinesi ad evadere il fisco […]
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