Tassa, imposta e contributo: capiamo la differenza
Le parole “tassa“, “imposta” e “contributo” sono spesso utilizzate in modo intercambiabile, ma in realtà definiscono tre tipi distinti di prelievo obbligatorio da parte dello Stato. Capire la differenza tra queste tre terminologie è importante per comprendere a cosa servono i nostri versamenti e come vengono utilizzate le risorse pubbliche.
Imposta:
- È un prelievo obbligatorio di denaro a favore dello Stato o di altri enti pubblici.
- Viene utilizzata per finanziare servizi indivisibili, ovvero quelli che non possono essere fruiti individualmente, come la difesa, la giustizia, l’istruzione pubblica e la sanità.
- Non vi è una correlazione diretta tra l’importo versato e il servizio fruito.
- Esempi di imposte sono l’IRPEF (imposta sul reddito delle persone fisiche), l’IRES (imposta sul reddito delle società) e l’IVA (imposta sul valore aggiunto).
Tassa:
- È un prelievo obbligatorio di denaro a favore dello Stato o di altri enti pubblici.
- Viene utilizzata per finanziare un servizio divisibile, ovvero un servizio di cui è possibile fruire individualmente, come la raccolta dei rifiuti, la manutenzione delle strade o l’illuminazione pubblica.
- Vi è una correlazione diretta tra l’importo versato e il servizio fruito: in linea generale, chi paga di più usufruisce di un servizio migliore.
- Esempi di tasse sono la TARI (tassa rifiuti), la TARSU (tassa sui servizi indivisibili) e la TOSAP (tassa occupazione suolo pubblico).
Contributo:
- È un prelievo obbligatorio di denaro a favore di un ente previdenziale o assistenziale.
- Viene utilizzato per finanziare una prestazione futura, come una pensione, un assegno di maternità o un’indennità di malattia.
- Vi è una correlazione diretta tra l’importo versato e la prestazione futura: chi versa di più avrà diritto a una prestazione più alta.
- Esempi di contributi sono i contributi previdenziali obbligatori per i lavoratori dipendenti e i contributi volontari per le casse professionali.
In sintesi:
Tipologia | Definizione | Finanzia | Correlazione tra importo versato e servizio | Esempi |
---|---|---|---|---|
Imposta | Prelievo obbligatorio | Servizi indivisibili | No | IRPEF, IRES, IVA |
Tassa | Prelievo obbligatorio | Servizi divisibili | Sì | TARI, TARSU, TOSAP |
Contributo | Prelievo obbligatorio | Prestazione futura | Sì | Contributi previdenziali obbligatori, contributi volontari casse professionali |
Oltre alle differenze sopracitate, è importante sottolineare che le imposte e le tasse sono disciplinate da leggi dello Stato, mentre i contributi sono regolati da leggi o regolamenti specifici per ogni ente previdenziale o assistenziale.